Come scegliere l’assicurazione auto online

Stai cercando una polizza auto conveniente e affidabile? Vuoi cambiare la vecchia copertura con un’assicurazione auto online? Vorresti risparmiare sul premio assicurativo senza rinunciare alla qualità? In questo articolo ti mostreremo come scegliere la migliore assicurazione auto online, attraverso alcuni consigli pratici con i quali potrai trovare facilmente una polizza adeguata alle tue esigenze.

Oggi il settore delle coperture RC Auto e delle garanzie accessorie è piuttosto competitivo, con tantissime offerte e promozioni che permettono di spendere meno per la gestione della macchina. Oltre alle compagnie tradizionali sono presenti operatori che lavorano esclusivamente online, offrendo tariffe più economiche e una gestione completamente digitale delle procedure, come il rinnovo, la denuncia dei sinistri e i pagamenti del premio assicurativo.

Nonostante i benefici dovuti alla liberalizzazione del settore, l’Italia rimane uno dei paesi europei in cui la polizza auto è più cara, richiedendo un impegno economico importante per gli automobilisti. Tuttavia le assicurazioni online per l’auto consentono indubbiamente di abbattere i costi, allo stesso è fondamentale scegliere una copertura giusta a seconda delle proprie necessità. Ecco come fare per trovare la polizza adatta.

RC Auto: attenzione ai massimali e alla classe bonus/malus

Le polizze assicurative per la macchina si distinguono in due categorie, la copertura RC Auto obbligatoria per legge e le garanzie accessorie. Per quanto riguarda la Responsabilità Civile contro i danni causati involontariamente a terzi, cose o persone, non è possibile circolare senza, come previsto dal Codice della Strada, pena pesanti sanzioni come il ritiro della patente di guida e la confisca del mezzo.

Il primo aspetto da considerare nella scelta della RC Auto sono i massimali, infatti devono essere per legge pari ad almeno 6,07 milioni di euro per i danni nei confronti delle persone fisiche, mentre per quelli alle cose non inferiori a 1,22 milioni di euro. Ciò non significa che il massimale ideale sia quello minimo, ovvero complessivamente 7,29 milioni di euro, poiché più alta è tale soglia più è possibile guidare con tranquillità, specialmente nel caso il veicolo venga condotto anche da neopatentati.

Il secondo fattore è invece puramente economico, in quanto il costo della RC Auto dipende dalla classe bonus/malus di merito. Come indicato dalla Legge Bersani non bisogna partire dalla categoria più bassa, pagando quindi un premio più alto, in quanto è possibile ereditare la classe di appartenenza migliore presente all’interno del proprio nucleo familiare, ad esempio del padre o di un fratello. Gli unici limiti sono la medesima residenza e lo stesso tipo di mezzo.

In questo modo è possibile ottenere un risparmio considerevole, infatti partire dalla 5° classe e non dalla 14° consente di ridurre la spesa del premio assicurativo, anche del 30-40%. Ovviamente sul prezzo incidono altri fattori, comunque perché pagare di più quando è possibile spendere meno, perciò bisogna sempre fare attenzione e controllare l’applicazione di questa normativa di legge.

Selezionare la formula di guida giusta

Oggigiorno molte compagnie assicurative propongono polizze auto con diverse formule di guida, in base al tipo e al numero di conducenti del veicolo da assicurare. Se scelte accuratamente consentono di risparmiare, altrimenti possono indurre ad aumenti dei costi della copertura, oppure a rivalse in seguito a sinistri stradali che prevedono un risarcimento da parte della società.

L’opzione meno costosa di tutte è la formula esclusiva, con la quale si registra un solo guidatore che sarà l’unica persona a poter condurre la vettura, quindi il solo a ricevere l’intervento dell’assicurazione in caso di incidente coperto dalla polizza. Altre due proposte piuttosto comuni sono la formula libera, la più costosa poiché consente a chiunque di guida il veicolo senza limitazioni, oppure la formula guida esperta.

Quest’ultima prevede la possibilità di condurre l’auto soltanto da persone con una certa esperienza di guida, solitamente con almeno 23/26 anni d’età e che abbiano ottenuto la patente da più di 2 o 3 anni. In cambio di forti sconti le compagnie applicano però delle rivalse, clausole contrattuali che annullano il rimborso qualora alla guida si trovi una persona non idonea, in base ai requisiti indicati nella polizza, dunque è importante selezionare questa modalità solo se realmente fattibile.

Controllare franchigie e scoperti

Due caratteristiche poco conosciute, che quasi nessuno controllare prima di sottoscrivere l’assicurazione dell’auto, sono le franchigie e gli scoperti. Al contrario si tratta di aspetti essenziali, per determinare la qualità di una copertura assicurativa, perciò è fondamentale analizzare sempre nel dettaglio tali cavilli contrattuali. La franchigia è un valore minimo entro il quale non scatta il risarcimento, una soglia applicata a qualsiasi caso e garanzia accessoria.

In poche parole se l‘assicurazione prevede la copertura cristalli, è possibile che sia presente una franchigia di 50 euro, quindi se il danno non supera questo importo non verrà liquidato dalla compagnia. Lo scoperto invece è un valore percentuale, determinato anche in questo caso per ogni singola copertura della polizza, limitazioni che devono essere indicate all’interno del contratto assicurativo come previsto dalle normative di legge.

In pratica quando viene rimborsato un danneggiamento, poiché coperto dall’assicurazione, è probabile che esista uno scoperto del 5, 10 o 20%, che riduce di fatto l’importo dell’indennizzo. Ad esempio se la macchina è assicurata per un valore commerciale di 25.000€, in caso di furto verrà rimborsata tale somma meno la percentuale dello scoperto, ricevendo dunque a seconda delle soglie da 23.750 a 20.000€.

Verificare le esclusioni e i diritti alla rivalsa

In maniera simile rispetto a franchigie e scoperti, anche le esclusioni e le rivalse sono condizioni che non vengono analizzate spesso dagli automobilisti, che si concentrano sul costo della polizza senza approfondire le coperture e le limitazioni contrattuali. Purtroppo ci si accorge sempre dell’errore quando ormai è troppo tardi, per questo motivo è importante invece perdere un po’ di tempo leggendo il documento assicurativo.

Le esclusioni sono delle clausole inserite nel contratto, con le quali la compagnia si rifiuta di risarcire il danno poiché non previsto dalle condizioni assicurative, come accettato dal titolare dell’assicurazione tramite l’apposizione della firma. Ciò significa che in tali evenienze la società non eroga il rimborso, perché non tenuta a versare l’indennizzo come indicato dal documento ufficiale tra le parti.

La rivalsa invece è leggermente diversa, infatti la compagnia può essere tenuta al risarcimento del danno, tuttavia può decidere di rifarsi sul titolare della polizza richiedendo il rimborso della prestazione. Si tratta ad esempio dei sinistri causati per guida in stato di ebrezza, sotto l’effetto di stupefacenti, per il mancato rispetto dei limiti di velocità oppure per la circolazione con la revisione scaduta.

Diverse società propongono garanzie accessorie specifiche, che consentono di pagare e togliere le clausole di rivalsa, specialmente per quanto riguarda la guida in stato di ebrezza o con revisione scaduta. Naturalmente sono previsti dei limiti, ad esempio un tasso alcolemico entro lo 0,8 grammi per litro, oppure una scadenza della revisione non superiore a 6 mesi, dunque è fondamentale prestare attenzione e controllare sempre queste clausole.

Quali garanzie accessorie scegliere

Oltre alla RC Auto obbligatoria ogni polizza prevede una serie di garanzie accessorie, poiché permettono di integrare nell’assicurazione servizi che aumentano le coperture assicurative. Si tratta ad esempio dell’opzione per i cristalli della macchina, che offe un risarcimento in caso di danneggiamenti del parabrezza e dei finestrini, della classica furto e incendio, atti vandalici, tutela legale e così via.

Ovviamente se il costo della polizza non è un problema conviene tutelarsi, sottoscrivendo un’assicurazione auto online completa per guidare tranquilli senza pensieri. Tuttavia nella maggior parte dei casi è essenziale risparmiare sulla polizza della macchina, quindi bisogna compiere scelte ponderate. È necessario valutare la propria situazione, considerando pro e contro di ogni copertura aggiuntiva, verificando se sia conveniente o meno.

Attivare una garanzia accessoria contro gli eventi atmosferici per un veicolo che di notte viene riposto in garage a poco senso, lo stesso per una copertura furto su un veicolo molto vecchio, il cui valore commerciale è inferiore a 5.000€. In questo caso l’importo del risarcimento, meno lo scoperto, è così esiguo che pochi anni di risparmio dovuti alla cancellazione della garanzia sono sicuramente una scelta più conveniente.

Le garanzie supplementari devono essere scelte in base al valore della macchina, al tipo di guida, ai chilometri percorsi, al ricovero notturno del mezzo (in strada o in garage), alla presenza di posti auto durante la permanenza al lavoro, ai conducenti della vettura e all’età dell’auto. Un veicolo di oltre 10 anni tenderà a guastarsi facilmente, quindi sono indicati servizi come il soccorso stradale, gli incendi e la manutenzione, mentre auto nuove richiedono sicuramente una copertura contro i furti.

Scatola nera, si o no?

Alcune compagnie propongono uno sconto sulla polizza auto, qualora il conducente decida di installare all’interno del veicolo una scatola nera o black box. Si tratta di un dispositivo tecnologico in grado di effettuare alcune rilevazioni automatiche durante la guida, fornendo la possibilità di estrapolare i dati e analizzare lo stile di guida, la localizzazione e altri fattori.

In questo modo si possono determinare le cause di un incidente stradale, giudicare se il guidatore stava rispettando i limiti di velocità, oppure fornire soccorso automaticamente in seguito a un sinistro. In cambio del monitoraggio le imprese offrono una riduzione del premio assicurativo, con sconti dal 5 al 20% a seconda della compagnia.

Naturalmente l’utilizzo della scatola nera richiede maggiore attenzione alla guida, poiché se da una parte si possono ottenere riduzioni della polizza, dall’altra diventa più facile per la società applicare rivalse, esclusioni e altre clausole. In linea di massima la maggior parte degli automobilisti apprezza questi dispositivi, perciò è comunque un modo valido per risparmiare sull’assicurazione dell’auto.

Confrontare le assicurazioni online

Un modo utile e pratico per selezionare le migliori polizze auto online, senza perdere troppo tempo, consiste nell’utilizzare i siti di comparazione dell’assicurazioni. Si tratta di piattaforme che permettono di scegliere le coperture presenti sul mercato, inserendo alcuni criteri come l’età anagrafica, il tipo di veicolo, il valore commerciale e indicazioni inerenti lo stile di guida e l’uso del mezzo.

Così facendo si possono ottenere preventivi dalle proposte più in linea con le proprie necessità, visualizzando in pochi istanti le polizze più vantaggiose. Tra i migliori siti web di comparazione online delle assicurazioni auto ci sono:

Analizzare i contratti sui siti web della compagnie

Dopo aver selezionato le migliori assicurazioni auto online, individuando le proposte più interessanti e adeguate alle proprie esigenze, è fondamentale verificare tutti i dettagli delle polizze sui portali ufficiali delle compagnie assicurative. All’interno dei siti web, infatti, si possono consultare e scaricare i fogli informativi, per leggere attentamente il contratto e analizzare ogni clausola delle coperture offerte.

In questo modo si può capire se realmente l’assicurazione è adatta alle proprie necessità, evitando di sottoscrivere una polizza conveniente ma non in grado di fornire una protezione adeguata. Le assicurazioni online per l’auto consentono sicuramente di risparmiare, sono facilmente confrontabili e propongono una gestione digitale dei servizi assicurativi, allo stesso tempo bisogna sempre fare attenzione e non prendere decisioni affrettate.

Redazione

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