Lo sviluppo dell’agricoltura è molto importante poiché è un’economia stabile. Vediamo che in Italia, per dare nuova linfa vitale alle aziende agricole, di tanto in tanto, vengono dati delle agevolazioni. Una delle proposte più interessanti degli ultimi anni è il Primo insediamento in agricoltura 2016.
Diretto alle micro imprese, era una buona agevolazione in cui era possibile avere del denaro per far partire la propria piccola azienda agricola o ampliarla. Il progetto era mirato appunto a rivalutare e migliorare le aziende agricole operanti sul settore nazionale.
Ammodernamento delle aziende agricole
Riuscire ad “ammodernare” le micro imprese, vuol dire renderle più competitive e pensare al futuro. Perfino l’agricoltura ha avuto dei cambiamenti radicali con le nuove tecnologie e ricerche. Aprire un’azienda agricola può essere redditizio, ma investendo sull’acquisto della giusta attrezzatura. Inoltre è necessario anche creare degli obiettivi.
Grazie all’agevolazione del Primo insediamento in agricoltura 2016, molte micro imprese e aziende agricole giovanili, hanno deciso appunto di eseguire degli ammodernamenti.
Contributi per primo insediamento
Nello specifico il bando del Primo insediamento in agricoltura 2016 era indirizzato ai giovani che assumevano la responsabilità di condurre un’azienda agricola per la prima volta. Questo voleva dire che coloro che andavano a rilevare un’azienda oppure che passavano la propria attività da padre a figlio, avrebbero potuto avere dei sostegni economici per la propria impresa.
Il denaro sarebbe poi stato impiegato in modo che ci fossero degli ammodernamenti o miglioramenti dell’attività agricola. Per esempio un’azienda che produceva mais avrebbe potuto avere il denaro per comprare nuova attrezzatura o il terreno vicino. Questo avrebbe aiutato e aumentato di certo la produzione di questo prodotto.
Ovviamente il denaro del bando del Primo insediamento in agricoltura 2016 era rivolto ad un uso diretto per l’azienda. Dovrebbe quindi essere verificabile tramite documenti che attestino il suo utilizzo. Però era possibile usarlo perfino per il pagamento di eventuali nuovi dipendenti che sono stati assunti dopo che il giovane ha rilevato l’azienda agricola.
Il sostegno economica era ripartito in questo modo:
- 000 euro per aziende agricole con vincoli naturali
- 000 euro per le aziende in altre zone
C’era quindi anche una sorta di classificazione della zona dove si trovava l’azienda agricola. Un criterio che ha permesso di valutare e suddividere le domande.
Quando è scaduto questo programma di sviluppo
I termini della domanda per il Primo insediamento in agricoltura 2016 erano fissati per il 30 settembre 2016. L’invio delle domande poteva essere inviato dal 30 maggio 2016. La modalità di invio erano esclusivamente on line tramite il sistema della SIAG, il Sistema Informativo Agricolo di AGREA.