Di questi tempi la regola dovrebbe essere chiara: imparare a risparmiare, tagliando gli sprechi e le spese superflue, dato che l’economia sta subendo un periodo di gravi difficoltà. Purtroppo non tutte le famiglie riescono in questa missione, semplicemente perché manca l’abitudine al risparmio, e dunque non ci si trova a proprio agio con la calcolatrice in mano. Ma ci sono dei consigli che possono aiutare chiunque ad imparare a risparmiare, gestendo il budget familiare e le spese di casa, ed è quello che scopriremo insieme all’interno di questo articolo.
Come gestire il budget familiare e le spese di casa
Per prima cosa, una volta individuato il budget familiare a disposizione, si suggerisce di creare un documento personale all’interno del quale riportare tutte le spese effettuate settimanalmente, e con una pagina dedicata alle entrate. In questo modo si potrà avere un vero e proprio bilancio domestico, con la possibilità di capire dove si può risparmiare per ottimizzare il budget della famiglia, e per iniziare anche a mettere da parte dei risparmi destinati alle emergenze.
In secondo luogo, si sa, alcune spese, seppur piuttosto care, sembrano essere indispensabili per la sopravvivenza di tutta la famiglia, come nel caso delle utenze domestiche. Ciò non toglie che si può risparmiare anche da questo punto di vista, ad esempio scegliendo delle soluzioni energetiche che risultino vantaggiose, come le tariffe gas di VIVI energia, per citare un’opzione, su cui è possibile documentarsi a dovere tramite il web. Inoltre, quando si valutano spese ed entrate, bisogna sempre calcolare eventuali costi fissi ed obbligatori, come le rate del mutuo, per fare un esempio.
Stessa attenzione, infine, anche alle piccole spese quotidiane, come le bibite e tutti gli snack acquistati fuori casa, che possono essere facilmente sostituiti con un pranzo portato da casa, più sano e sicuramente anche più economico.
Gli sprechi energetici più comuni nelle case degli italiani
Uno dei problemi più gravi, che appesantisce le bollette e causa anche dei danni al pianeta, è lo spreco di energia elettrica. Da questo punto di vista, spesso a pesare in bolletta sono i vecchi elettrodomestici con una classe energetica poco green, e con consumi di elettricità molto elevati. Si rende dunque necessaria la loro sostituzione con apparecchi di ultima generazione, e con una classe energetica virtuosa. Anche l’illuminazione rappresenta spesso un problema per le bollette e per il bilancio domestico, dato che di frequente le famiglie lasciano le luci accese anche quando non servono. Qui può essere utile affidarsi ad alcune soluzioni come la domotica, e nello specifico gli impianti dotati di sensori di presenza, che in autonomia accendono e spengono le lampadine in casa. Altre fonti di spreco, infine, riguardano anche aspetti come la gestione scorretta del clima fra le quattro mura domestiche, ad esempio, frutto della mancata manutenzione di impianti come la caldaia e di apparecchi come il condizionatore.